priorità

Ho letto questo post di Uriel con un certo interesse,non sapevo che il pianeta più adatto all'insediamento terrestre sarebbe Saturno,rimango sempre affascinato dalla retorica colonialista dello spazio,un giorno i nostri discendenti saranno spaziali a tutti gli effetti!

O forse no?

insomma,la vita nello spazio pare comportare delle oggettive difficoltà per il corpo umano e, se è vero come dice lui, che la scelta di investire sulla ricerca in un pianeta piuttosto che un altro è pesantemente condizionata dal convincere chi concede i finanziamenti della bontà dell'opera,e questi sono profondamente legati a argomenti irrilevanti potremmo restare su questo pianeta per ancora moltissimo tempo.

Devo dire che mi sono subito chiesto,dato l'aumento esponenziale del cretino,dove potremo mai parcheggiarli?

La somma dell'intelligenza sulla Terra è costante; la popolazione è in aumento. Anonimo

Ogni minuto muore un imbecille e ne nascono due. Eduardo De Filippo