prendo spunto dalla notizia che nonostante il parere negativo del PM,il giudice per le indagini preliminari ha rinviato a giudizio S.Berlusconi per la famosa intercettazione tra Consorte e Fassino pubblicata dal Giornale.
Un rinvio a giudizio che pone un grave problema di credibilità della Magistratura,sono decenni ormai che vediamo pubblicato sui giornali le più insulse nequizie,fatti personali,pettegolezzi,tutto uscito dalle aule giudiziarie che , del segreto istruttorio ,ne hanno ormai fatto un mito,processi mediatici costruiti su tronconi di frasi a cui seguono pedessiquamente condanne morali assolute.
Ora,io non voglio fare il difensore d'ufficio di nessuno,tanto meno di Silviodoro I,che di avvocati ne ha tanti ed anche capaci,ma cercare una responsabilità singola in un mare di abusi non può far altro che accreditare il Giovane Silvio come perseguitato politico,il ridicolo è evidente,insomma di un uomo di cui conosciamo le frequentazioni sessuali in casa sua grazie ad un abuso palese di intercettazioni , dobbiamo dimostrare che sia l'unico colpevole di una pratica antipatica ed illegale.....fate pure, ma si pone il problema grave di continuare a pensare che questo paese sia migliorabile nonostante tutte le sue istituzioni siano ormai giunte al ridicolo senza se e senza, ma totalmente rinchiuse in una sfera di insensibilità che non consente loro di provare alcuna vergogna............e no, non sono lì nonostante il popolo,semmai grazie al popolo.
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